2.RALLY RONDE ALTO FRIULI
/ LUCA BIRARDA
Autoclub Nazionale Forze di Polizia
Gemona del Friuli, 3 aprile 2011.
AUTO: TRIONFO DI DE CECCO CHE CON IL RALLY RONDE ALTO FRIULI
VINCE LA SUA 64.GARA
AL 2.POSTO IL VENETO SALVADOR, 3. IL CAMPIONE SLOVENO TURK, 5.IL
GEMONESE FERAGOTTO
COMUNICATO STAMPA
N.17
Trionfo del
friulano Claudio De Cecco, al 2.Rally Ronde Alto Friuli/Luca
Birarda, a Gemona del Friuli (UD). Che per la seconda volta si è
imposto nella gara organizzata dall’Autoclub Nazionale delle Forze
di Polizia (ACNFP), conquistando nel contempo il 64.successo
assoluto della sua carriera agonistica. Ha vinto tutte le quattro
prove speciali della gara, pur avendo rischiato di girarsi nella
prima per una errata, o troppo prudente, scelta delle gomme. La
gara si è confermata molto selettiva e tecnica. Quattro i giri su
circuito stradale da percorrere, e la speciale, di 10,250 km,
“Stella”, da Zomeais, nei pressi di Tarcento, a Montenars, pure da
ripetere quattro volte. Un condensato di ogni sorta di difficoltà
di guida. Quasi didattica. Anche se il tipo di impegno richiesto
ai piloti era progressivo, ma sempre più elevato. Tanto che delle
71 vetture che hanno preso il via stamane alle ore 8,01, dalla
Piazza del Ferro di Gemona, all’arrivo, nella stessa piazza, ne
sono giunte 46. De Cecco, che nella prima speciale aveva ‘tirato’
temendo l’attacco del giovane campione sloveno Rok Turk, che
sarebbe poi arrivato al terzo posto, in gara con una Peugeot 207
Super 2000 analoga a quella del vincitore, ha staccato di quasi
mezzo minuto il secondo classificato, Andrea Salvador, di
Conegliano (TV), con la Renault Clio. Lo Sloveno Turk, che per
meno di un secondo è finito terzo, ha dichiarato di avere accusato
la stanchezza a metà della gara. Perché, così come l’austriaco
Alfred Kramer (11), nelle prime battute nelle primissime
posizioni, non era abituato al ritmo frenetico imposto dalla
speciale della corsa gemonese. Al quarto posto il majanese (Majano-UD),
Thomas Pascoli, con la Renault Clio Super 1600, per il quale il
Rally Ronde rappresentava la prima gara dopo un anno di assenza
dalle corse. Un po’ in difficoltà nella prima speciale, anche lui
per problemi di gomme, poi ha recuperato, finendo a 5 secondi
dallo sloveno, e a 34 da De Cecco. Bel risultato anche per il
gemonese Alberto Feragotto, quinto con la Renault Clio Williams,
con un rendimento che è andato in crescendo, prova dopo prova.
Buona prestazione anche per l’udinese Marco Marchiol, nono con la
Renault Clio Light gruppo N della scuderia Friuli. E per il
finanziere di Pistoia, Davide Giordano, con Ezio Sichi su una
Mitsubishi Lancer EVO 5 ecologica. Corre infatti con un
combustibile da biomasse, che utilizza gli scarti della pigiatura
delle uve. E abbatte di venti volte l’emissione di anidride
carbonica e di altri elementi inquinanti. Questo combustibile pesa
un po’ di più della benzina, rende leggermente di meno nell’uso
agonistico, ma ciononostante il driver dell’ACNFP ha staccato
buoni risultati, e se non fosse stato per un inconveniente nel
finale si sarebbe piazzato tra i primi cinque equipaggi. Giordano
è il primo degli italiani classificati nella graduatoria dell’Alpe
Adria e primo degli equipaggi delle polizie. Tra essi l’italo
belga Franco Arlotti, della Polizia di Liegi, 42. Molti i ritiri e
le toccate, i dritti sui dossi. Dei quali, uno ha fatto vivere una
brutta disavventura all’ungherese, Varga Zolton, con la Bmw.
Finito fuori strada su un dosso, ma senza conseguenze fisiche.
L’Ufficio Stampa
Carlo Morandini
De Cecco alla partenza
I vincitori del 2° Rally
Ronde Alto Friuli, Claudio De Cecco e A. Barigelli, su Peugeot 207
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2.RALLY RONDE ALTO FRIULI
/ LUCA BIRARDA
Autoclub Nazionale Forze di Polizia
Gemona del Friuli, 3 aprile 2011.
AUTO: A SOLO DI DE CECCO AL 2.RALLY RONDE ALTO FRIULI, SEGUITO IN
CLASSIFICA DAL CAMPIONE SLOVENO
DOPO TRE PROVE EGEMONIA DEL FRIULANO
COMUNICATO STAMPA
N.16
AI RIORDINI:
De Cecco: “Avevo
rischiato di girarmi nella prima speciale, perché ho usato gomme
troppo morbide temendo una temperatura fresca; ma non è stato
così. Al secondo giro ho montato gomme più dure e guidato con
maggiore naturalezza, senza forzare per amministrare già il pur
piccolo vantaggio acquisito”.
ROK TURK - SLO:
“Sono molto soddisfatto della vettura. E’ una gara bellissima. La
speciale è molto dura ma mi piace. Mi trovo un po’ in difficoltà
perché rispetto alle nostre gare ha molte curve l’una subito dopo
l’altra. Da noi le speciali sono meno tecniche e più veloci”.
Vice campione
della Slovenia 2010, ha cominciato a correre nel 2002. Quest’anno
correrà sei prove del Campionato europeo.
ALFRED KRAMER .
AT: “L’organizzazione della gara è molto buona, la prova speciale
bellissima ma ‘ha troppe curve’”. Lo scorso anno sempre al RRAF ha
rotto il differenziale della Mitsubishi. Sempre nel 2010 ha vinto
il rally di S.Veit. Corre, come Turk, per la classifica dell’Alpe
Adria Rally Cup. Oggi, nella seconda speciale ha toccato un
cordolo e forato entrambe le gomme dal lato sinistro, arrivando al
riordino in piazza del Ferro sul cerchio della ruota posteriore
sinistra. Poi vittima di un dritto alla fine della terza prova,
che però non lo ha fermato.
SCOPEL: Per il
giovane pilota asolano (TV) la gara è molto bella e nella speciale
c’è ogni tipo di curva. Per lui era la prima gara con una vettura
4X4. Così ha cambiato gomme da un giro all’altro per adattare le
guida e acclimatarsi. Fare tempi con una vettura di gruppo N in
queste condizioni non è facile. Gli si è spenta la vettura nella
terza speciale facendogli perdere diversi secondi.
PASCOLI: Speciale
molto bella anche per il driver maianese. Ma rappresenta la
ripresa dell’attività dopo un anno di assenza dalle gare. Ha
accusato problemi alle gomme al primo giro, ma già al secondo li
aveva risolti. Arrivando in prova a una manciata di secondi da De
Cecco.
GIORDANO E AUTO
ECOLOGICA: Il pilota finanziere pistoiese dell’ACNFP merita una
menzione particolare. Con la sua Mitsubishi Lancer EVO X usa in
gara un carburante a biomasse. È ricavato dagli scarti dell’uva.
Contiene additivi per abbattere l’anidride carbonica e altri
elementi inquinanti del combustibile tradizionale da idrocarburi,
e inquina meno di una auto moderna Euro 5. questo carburante
ecologico ha un rendimento un po’ più basso rispetto a quello
tradizionale per l’uso agonistico. Ma per l’impiego normale, non
fa differenza. Pesa solamente un po’ di più di quello
tradizionale: un litro è pari a 0,9 kg, un litro di benzina 0,7.
“Per emettere gas inquinanti al pari delle auto normali in gara –
spiega Giordano – ci vogliono 20 auto a combustibile ecologico
come quello che usiamo noi”. Nonostante ciò, Giordano sta
ottenendo un ottimo risultato. Pur avendo sbagliato gomme anche
lui come De Cecco nella prima speciale, terminata sulle tele.
JASMIN LEITGEB –
AT: La giovane copilota austriaca corre con il padre Heinz sulla
Clio, e si trovano nella 29.posizione. Tre gare all’attivo lo
scorso anno. Un secondo posto di classe al Rally di Bassano. “In
Italia si impara a fare il coequipier, perché le prove sono più
difficili e guidate. Dare le note è come giocare una partita a
tennis. Ci vuole ritmo.
ALEKS HUMAR – SLO:
Secondo a 5,7 secondi da De Cecco nella prima speciale, pareva
l’unico a poterlo impensierire. “Una gara molto bella, così come
la speciale”, aveva detto il campione sloveno. Ma un guasto alla
vettura lo ha fermato alla seconda speciale per la rottura della
frizione.
L’Ufficio Stampa
Carlo Morandini
Info: + 39 335
370816 |
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2.RALLY RONDE ALTO FRIULI
/ LUCA BIRARDA
Autoclub Nazionale Forze di Polizia
Gemona del
Friuli, 3 aprile 2011.
AUTO: A SOLO DI DE CECCO AL 2.RALLY RONDE ALTO FRIULI, SEGUITO IN
CLASSIFICA DAL CAMPIONE SLOVENO
DOPO TRE PROVE EGEMONIA DEL FRIULANO
COMUNICATO STAMPA N.15
A solo di De
Cecco, nelle prime tre prove del 2.Rally Ronde Alto Friuli, a
Gemona del Friuli (UD). Il pilota friulano, con la Peugeot 207
Super 2000, ha infatti vinto tutte e tre le prime speciali. Pur
avendo ormai ragionevolmente ‘alzato il piede’ dall’acceleratore,
in considerazione del fatto che più di 18 secondi lo separano dal
secondo in classifica, il campione sloveno Rok Turk. Il quale
corre con una Peugeot 207 della stessa scuderia, la Friulmotor,
del capoclassifica. De Cecco finora non ha accusato problemi nella
guida o alla vettura. Mentre lo sloveno, al quale sia la gara che
la prova speciale di Stella (che si ripete quattro volte)
piacciono tantissimo, nelle prime fasi della gara aveva accusato
qualche problema causato dalla diversa conformazione morfologica
delle strade della montagna friulana rispetto a quelle che
caratterizzano le gare analoghe disputate in Slovenia o in
Austria. Contraddistinte da speciali con lunghi tratti di
rettilineo, seguiti da curve meno accentuate. Differenza che,
sommata alle calde temperature della giornata, causano
affaticamento, soprattutto alle braccia, nella guida di auto
potenti come quelle in testa alla classifica. Al momento, al terzo
posto, a 21,4 secondi, c’è il veneto Andrea Salvador, con la
Renault Clio, della scuderia Prealpi. È riuscito a trovare il
giusto equilibrio tra le doti di duttilità alla guida della Clio,
e il percorso della PS, che, molto ritmico, racchiude ogni sorta
di difficoltà. Così Pascoli, di Asolo, quarto a 23 secondi da De
Cecco. E Feragotto, 5.con la Clio Williams, della Scuderia Friuli.
Il pilota di casa sta abbassando il suo tempo in speciale, giro
dopo giro. Primo dei piloti poliziotti il finanziere pistoiese,
Davide Giordano, il quale corre con la Mitsubishi Lancer Evo X,
ecologica, per i colori dell’ACNFP. È infatti alimentata a
biocombustibile. Il maggiore peso del carburante, e il rendimento
dello stesso leggermente inferiore a quello della normale benzina
da idrocarburi, rendono il risultato di Giordano
significativamente importante. Bella corsa anche per Marco
Marchiol, 10. con la Renault Clio Light.
L’Ufficio Stampa
Carlo
Morandini
Info: + 39 335
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2.RALLY RONDE ALTO FRIULI
/ LUCA BIRARDA
Autoclub Nazionale Forze di Polizia
Gemona del
Friuli, 2 aprile 2011.
AUTO: SONO 71 LE VETTURE CHE DOMANI SARANNO AL VIA DEL 2.RALLY
RONDE ALTO FRIULI/LUCA BIRARDA
LO START A GEMONA DEL FRIULI DALLE ORE 8,01 CON IL N.1 CLAUDIO DE
CECCO. SEGUITO DAL CAMPIONE SLOVENO, ALEKS HUMAR
COMUNICATO STAMPA N.12
Sono 71 gli
equipaggi che prenderanno il via, domattina, a partire dalle ore
8,01, dalla Piazza del Ferro di Gemona (UD), per la 2.edizione del
Rally Ronde Alto Friuli, dedicato dalla sua famiglia a un pilota
prematuramente scomparso, Luca Birarda. Già oggi i numerosi
appassionati che si sono distribuiti lungo il percorso, e che
hanno raggiunto Gemona del Friuli dove si sono svolte le verifiche
tecniche e sportive, hanno potuto ammirare le vetture e avvicinare
quelli che saranno i protagonisti di questa seconda edizione. Il
commento del Presidente dell’Autoclub Nazionale delle Forze di
Polizia, sodalizio organizzatore dell’evento motoristico, Angelo
Rossi, è decisamente positivo. “Il numero di equipaggi che hanno
aderito alla manifestazione, e il loro livello di carattere
internazionale - afferma – dimostrando come questa manifestazione
sia subito cresciuta nell’interesse dei concorrenti, ci stimola a
proseguire lungo il cammino intrapreso”. “Che ha fatto ritornare
il rallysmo a Gemona – prosegue - dopo le felici esperienze del
Rally delle Polizie”. Grazie al clima mite di questi giorni è
esploso anche l’interesse del pubblico che domani avrà l’intera
giornata di tempo (l’arrivo del primo concorrente è previsto per
le ore 17,30), per seguire le fasi della gara sia lungo la
speciale di oltre 10 km, da Zomeais, nei pressi di Tarcento (UD) a
Montenars, sulle balze sovrastanti Gemona. La partenza della
speciale è prevista alle ore 9; alle 11,56; alle 14,39; e alle
17,02. Che a Tarcento e Gemona in occasione dei riordini delle
vetture. Si corre su quattro giri lungo un tracciato stradale
tutto su asfalto. Che ha attratto subito l’attenzione di Claudio
De Cecco, vincitore lo scorso anno. Il quale con la Peugeot 207
Super 2000 dovrà contenere il campione sloveno, Aleks Humar, con
Darko Lah, sulla Skoda Fabia Super 2000. Con il fondo stradale
asciutto conterà molto sul risultato finale la tecnica di guida,
ma anche la potenza delle vetture. Una tecnica di guida di stile
‘alpino’. Quale è usuale anche per l’altro forte pilota sloveno in
gara, Turk Rok, con la Peugeot 207 Super 2000. Ma anche per
l’austriaco Alfred Kramer, con la Mitsubishi EVO 6,5 gruppo A. I
probabili quattro protagonisti della corsa non nascondono
l’interesse per l’Alpe Adria Rally Cup, il campionato
internazionale del quale il RRAF rappresenta la prima di cinque,
in Austria, Slovenia, Italia, con la conclusione al Rally Ronde
Alto Friuli, nel prossimo mese di novembre. Atteso alla prova di
domani anche Alberto feragotto, con la Renault Clio Williams. Il
gemonese, che ha vinto una edizione del Rally delle polizie,
proprio nella corsa di casa, anche lo scorso anno aveva dimostrato
di essere davvero a suo agio su questa speciale.
L’Ufficio Stampa
Carlo Morandini
Info: + 39 335
370816
nell'immagine Angelo Rossi
il 2 aprile 2011 nella cittadina di Gemona del Friuli,
presidente dell'ANC Forze Polizia organizzatrice
della 2^ RAF Rally Ronde Alto Friuli |
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