1° RAF RALLY RONDE
ALTO FRIULI

 
   


 

1° RAF

RALLY RONDE ALTO FRIULI

“Luca Birarda”

Coppa Città di Gemona

Gemona del Friuli 6/7 marzo 2010

  

Con partenza da Gemona la prima prova dell’ALPE ADRIA RALLY CUP

 

Con partenza da Gemona del Friuli, il 1° Rally Ronde Alto Friuli “Luca Birarda”  coincide con la prima prova dell’ALPE ADRIA RALLY CUP.  Si  tratta di una serie di 5 gare automobilistiche in Italia, Austria e Slovenia  con svolgimento durante il 2010: il 1° Rally Ronde Alto Friuli, il 4° JACQUES LEMANS in Austria, il 4° Rally PRIMOJE AJDOVSCINA IN Slovenia, il 2° RALLY IDRIJA in Slovenia, il 4° Carnia Alpe Ronde/Rally Polizie in Carnia.

Ad esse possono partecipare  piloti italiani e stranieri in possesso della Licenza internazionale F.I.A.  Alle gare sono ammesse le seguenti vetture: Super 2000, Super 1600, A8,A7,A6,A5,N4,N3, N2, N1, N0,R3T, R3D, R2C, R3C, R2B, R1B, R1A. Saranno ammesse anche le WRC nelle Ronde in Italia e in Slovenia; per l’ammissione in Austria si rimane in attesa della deroga da parte della federazione sportiva austriaca.  Per informazioni ci si può riferire a Cristiana Rumiz, segretaria dell’Auto Club Nazionale delle Forze di Polizia per quanto riguarda

l’ALPE ADRIA RALLY CUP, ai seguenti recapiti tel + 39 0432 981441, fax +39 0432 983481, mail info@ gemona.fvg.it-

Il 1° Rally Ronde Alto Friuli, organizzato dall’Auto Club Nazionale delle Forze di Polizia, dopo 5 anni di sospensione torna a percorrere la zona pedemontana che già era stata del Rally delle Polizie Europee-Prealpi Giulie. Da una partenza molto ritmata con diversi tornanti, si arriva all’abitato di Stella dove i piloti scendono con una discesa di tornanti misto-veloci fino a Flaipano, per superare un dosso fra le case di Borgo Frattin e poi chiudere il restante tracciato, tra curve e discese fino al fine prova posto 300 metri prima dell’abitato di Sant’Elena,  presso Montenars. La Prova Speciale di Stella viene ripetuta 4 volte  da Gemona  secondo un tracciato che attraversa i territori di Osoppo, Tricesimo e Montenars.

Il 1° Rally Ronde Alto Friuli è stato dedicato a Luca Birarda,  giovane e promettente pilota di rally, prematuramente scomparso nel 2005. Dato il ritorno del rally nel Gemonese, la famiglia ha gradito che sia stata trovata una formula per ricordarlo.

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Udine, 4 febbraio 2010.

 

1.RALLY RONDE ALTO FRIULI “Luca Birarda”

6 / 7 marzo a Gemona del Friuli (UD)  

Aperte le iscrizioni da oggi alle ore 18 dell’1 marzo

Nasce l’Alpe Adria Rally Cup, campionato su 5 gare in Italia, Austria, Slovenia

 

Dopo tre edizioni la formula della ‘ronde’, la gara automobilistica che si disputa su un circuito

stradale, ovvero un rally con un’unica, lunga, impegnativa prova speciale, da ripetere più volte e

situata a non molta distanza dalla partenza della stessa manifestazione, ha ottenuto un successo

crescente. Tanto da generare un altro evento con le stesse caratteristiche e addirittura il ritorno di un

campionato internazionale rally che negli anni ’80 andava per la maggiore. E che fu precursore di

analoghi eventi transnazionali. Ma andiamo per ordine. Ci riferiamo innanzitutto al Carnia Alpe

Ronde – Rally Polizie, organizzato dall’Autoclub Nazionale delle Forze di Polizia (ACNFP).

Che ha saputo attirare a Tolmezzo e nell’intera Carnia l’attenzione degli appassionati di tutto il

Nord Est e non solo. Pur trattandosi della gara di chiusura della stagione. Pochi anni di rodaggio, e

l’ACNFP non poteva che mettere a frutto l’ulteriore esperienza acquisita dopo quella ventennale del

Rally delle Polizie Europee. Ed ecco nascere un nuovo appuntamento: la gara di apertura della

stagione agonistica, che sarà il Rally Ronde Alto Friuli “Luca Birarda”, dedicato a un giovane pilota

scomparso prematuramente. Si svolgerà a Gemona del Friuli il prossimo 6 e 7 marzo. Ritorna

dunque, dopo la positiva esperienza già vissuta, il Rally delle Polizie nel Gemonese. Pur con una

formula cambiata. Il Rally Ronde Alto Friuli – Coppa Città di Gemona, si svolgerà su un’unica

speciale di 10,55 km, su asfalto, da ripetere quattro volte, per un totale di 42,2 km. Oltre che dal

Comune di Gemona, la competizione è sostenuta dalla Regione, da M & R Motorsport Ranting, da

Motor Analyser. Il Rally Ronde Alto Friuli è valido per i Campionati Triveneto – Campionato

Friuli Venezia Giulia – Challenge Internazionale Rally Polizie Alpe Adria Rally Cup -Trofeo AF

Rally. L’altra grande novità dell’avvio della stagione agonistica a Nord Est è rappresentata dal

Ritorno dell’Alpe Adria Rally Cup 2010, articolata su cinque gare distribuite nel Friuli Venezia

Giulia, in Austria e in Slovenia. Sponsorizzata da Jacques Lemans, ritorna così la manifestazione

ideata nel 1980 dal viennese Victor Dietmeier, che sviluppava gli ideali fondanti della Comunità di

lavoro dell’Alpe Adria. Prima esperienza di cooperazione internazionale della nuova Europa, sorta

ancor prima della caduta della ‘cortina di ferro’. L’Alpe Adria Rally Cup 2010 è organizzata

dall’ACNFP, che ha sede a Udine, e dall’ASD Udine Motor Sport di Sedegliano (UD). Le gare in

calendario per l’Alpe Adria Rally Cup 2010 sono il 1.Rally Ronde Alto Friuli “Luca Birarda”, a

Gemona del Friuli il 6 e 7 maggio; il 4.Jacques Lemans Althofen – Kartner – Rallye ad Althofen in

Austria il 14 e 15 maggio; il 4. Rally di Ajdovscina, ad Ajdovscina in Slovenia, il 21 e 22 agosto; il

2.Rally Idrija, a Idrija in Slovenia il 16 e 17 ottobre; il 4.Carnia Alpe Ronde/Rally Polizie, a

Tolmezzo il 6 e 7 novembre.

Info: www.alpeadriarallycup.eu. Segreteria AARC IAT Pro Glemona Cristiana Rumiz 0432 981441

                                                                                  L’Addetto stampa

                                                                                   Carlo Morandini   

 

Udine, 25 febbraio 2010.

 

1.RALLY RONDE ALTO FRIULI “Luca Birarda”

6 / 7 marzo a Gemona del Friuli (UD)  

Le iscrizioni si chiudono lunedì 1 marzo

E’ la prima prova dell’Alpe Adria Rally Cup, campionato su 5 gare in Italia, Austria, Slovenia

Al via ci sarà Claudio De Cecco con il figlio Marco

 

Ferve l’attesa degli appassionati per la prima edizione del Rally Ronde Alto Friuli, in programma con riferimento a Gemona del Friuli il prossimo 6 e 7 marzo.

La gara, organizzata dall’Autoclub nazionale delle forze di polizia (ACNFP), segue il Carnia Alpe Ronde, l’altra competizione rallystica ideata dallo stesso sodalizio e giunta alla terza edizione. Che per la particolarità della formula, nonostante si sia disputata proprio a chiusura della stagione agonistica, ha suscitato notevole interesse tra gli appassionati del motorismo triveneto e nazionale. Il Rally Ronde Alto Friuli, le iscrizioni del quale si chiuderanno lunedì 1 marzo, è dedicato a Luca Birarda, un giovane pilota il quale ha perso la vita in un incidente stradale. Cioè al di fuori dell’attività agonistica. E al quale la famiglia ha voluto dedicare il trofeo che andrà al vincitore della competizione gemonese.

Il 1.Rally Ronde Alto Friuli è anche la prima delle cinque prove del campionato automobilistico Alpe Adria. Per questo ha già attirato diversi equipaggi austriaci e sloveni.

Con i quali se la dovrà vedere il pilota friulano Claudio De Cecco, che avrà come navigatore il figlio Marco, e sarà in gara con la Peugeot 207 Super 2000.

Tra gli altri possibili protagonisti, il presidente della Scuderia Friuli, Turolo, con la Mitsubishi N4, Pascoli, con la Renault Clio Super 1600, Acco, con la Renault Clio Williams, Cescutti, della scuderia Red & White, con la Mitsubishi Evo IX. E il pilota-carabiniere Pierdomenico Fiorese, pure con la Mitsubishi. Ma le iscrizioni sono ancora aperte, e altri out sider si potranno inserire nell’elenco dei partenti.

Il Rally Ronde Alto Friuli è anche valido per le auto storiche, secondo la nuova normativa della CSAI. E anche in questa categoria ci sono ancora pochi posti disponibili.

Ma per favorire i ritardatari, anche in considerazione che questa è la prima gara della stagione nel Nord Est, dunque molti team stanno ancora preparando le vetture, gli organizzatori hanno deciso di non applicare la maggiorazione sulla tassa d’iscrizione agli equipaggi che si iscriveranno dopo la scadenza dei termini previsti dal regolamento.

                                                                                           L’Addetto stampa

                             Carlo Morandini

 

Udine, 3 marzo 2010..

1.RALLY RONDE ALTO FRIULI “Luca Birarda” 6 / 7 marzo a Gemona del Friuli (UD)  

Una sessantina gli iscritti alla prima gara del calendario agonistico 2010, prima prova dell’Alpe Adria Rally Cup, campionato su 5 gare in Italia, Austria, Slovenia

Al via ci sarà Claudio De Cecco, ma non con il figlio Marco, come annunciato, bensì con il suo copilota abituale, Jean Campeis.

Sono una sessantina le vetture iscritte al 1.Rally Ronde Alto Friuli trofeo ‘Luca Birarda’, che si correrà a Gemona del Friuli (UD) domenica 7 marzo. Nonostante si tratti della prima gara della stagione agonistica 2010, sono dunque numerosi gli equipaggi che sono riusciti già ad allestire le loro vetture. E che si vogliono confrontare fin da subito sulle selettive strade friulane. Strade che hanno fatto la storia del rallysmo nazionale e internazionale. Questa gara ripercorre infatti con la speciale di Stella, da ripetere quattro volte, da Zomeais, a Nord di Tarcento, alle porte dell’abitato di Montenars. Uno dei settori cronometrati più spettacolari delle prime edizioni del ‘vecchio’ rally delle Alpi Orientali. Quando i primi equipaggi ufficiali della Lancia, dell’Alfa Romeo e della Fiat, da Munari, a Verini, a Cambiaghi, a Ballestrieri, a Pregliasco, si facevano strada nel mondo dei rallies, del quale avrebbero poi raggiunto i massimi traguardi mondiali. “Correre al Rally Ronde Alto Friuli – spiega il presidente dell’Autoclub nazionale delle forze di polizia (ACNFP) che organizza la manifestazione, Angelo Rossi – per molti di loro sarà come sentirsi sulle strade di gara di casa, tanta è la tradizione automobilistica che sprigiona questo percorso”.

E sarà davvero come rivivere quei momenti per Jean Campeis, che nonostante quanto annunciato in precedenza sarà accanto al suo pilota abituale, Claudio De Cecco, al posto del figlio di quest’ultimo, Marco. La corsa gemonese, che riprende in parte anche il felice ricordo lasciato in queste vallate anche dal più recente Rally delle polizie europee, del quale si sono disputate proprio qui alcune edizioni, anche per la presenza di alcuni equipaggi stranieri essendo valida per l’Alpe Adria Rally Cup (Italia, Austria, Slovenia) si sta infatti facendo interessante. E il copilota udinese, l’avvocato Jean Campeis, ha una buona esperienza nei campionati internazionali nei quali ha gareggiato in passato al fianco dell’udinese Paolo Pasutti, con la Porsche. Diretto antagonista di De Cecco che correrà con la Peugeot 206 Super 2000, sarà Christian Maset, assieme a Erica Furlan sulla Peugeot 206 Wrc del Marca Rally Club di Treviso. Se la dovranno vedere con l’austriaco Alfred Kramer, sulla Mitsubishi Lancer Evo IV. In gara per l’Alpe Adria anche gli sloveni David Komar e Miha Prek. Tra i favoriti Domenico Erbetta, con la Fiat Punto Super 1600, Thomas Pascoli, con la Renault Clio Super 1600, e il presidente della Scuderia Friuli, Alberto Turolo, che guida un gruppo di vetture Mitsubishi Lancer Evo IX. Tra le quali quelle dei piloti-poliziotti, Pierdomenico Fiorese, carabiniere di Castelfranco Veneto, e Davide Giordano, pure dell’ACNFP, e di Nicola Cescutti, presidente della scuderia Red & White. Tra i piloti-poliziotti ‘di casa’ il pordenonese Marco Crozzoli, con l’Opel Astra. Tra i possibili ousider, i friulani, Marco Marchiol, e Alberto Ferragotto, che corre in casa. Certamente suggestive e spettacolari per il pubblico saranno le auto storiche. Tra esse le Porsche 911 di Massimo Guerra e Davide Catalano.

                                                                                          L’Ufficio Stampa

                                                                                           Carlo Morandini

Info:  www.rondealtofriuli.eu   Cell.: +39 335 370816   Info: www.alpeadriarallycup.eu

 

 

Udine, 5 marzo 2010..

1.RALLY RONDE ALTO FRIULI “Luca Birarda” 6 / 7 marzo a Gemona del Friuli (UD)  

SI CORRE DOMENICA: ECCO LA SPECIALE E I CONSIGLIO PER IL PUBBLICO

 

C’è già chi si apposta lungo la speciale del 1.Rally Ronde Alto Friuli ‘Luca Birarda’, a Stella, in Comune di Tarcento (UD), fino quasi a Montenars (UD). Oppure a Gemona del Friuli (UD), da dove, in Piazza Garibaldi, alle ore 8,01 di domenica 7 marzo, partirà la prima della sessantina di vetture della corsa organizzata dall’Autoclub Nazionale delle Forze di Polizia (ACNFP), ma aperta a tutti. Curiosità, suscita, soprattutto negli affezionati del rallysmo friulano, la partecipazione delle vetture da rally d’epoca. Come le Porsche Carrera e anche la A 112 Abarth con la quale si disputava l’omonimo trofeo che ha generato campioni internazionali come Fiorio, il compianto Bettega, Fusaro e altri.

Ma come sarà la prova speciale?

Ce la racconta Luciano Patriarca, uno dei fondatori dell’ACNFP, e che da anni cura il percorso e il radar dei Rally delle Polizie. E ora del Carnia Alpe Ronde, corsosi in novembre nel tolmezzino e che si ripeterà per la quarta volta il prossimo novembre, e ora del Rally Ronde Alto Friuli.

La speciale di Stella è infatti già nota al pubblico delle vecchie edizioni del Rally delle Polizie Europee, Prealpi Giulie, ma anche del Rally delle Alpi Orientali. Si tratta di un settore cronometrato che è molto apprezzato dagli equipaggi. Perché l’impegno richiesto è graduale, progressivo. Aumenta man mano che scorrono i chilometri. La partenza della speciale è molto ritmata. Dopo diversi tornanti si raggiunge infatti l’abitato di Stella. Attraverso il quale i piloti, dopo aver preso confidenza con la strada nervosa e tecnica, si immettono in una discesa. Il clou della quale è rappresentato da tratti misto-veloci molto spettacolari. Dopo questo tratto veloce, in località Flaipano la guida diviene misto veloce. E spettacolare sarà assistere al dosso tra le case di borgo Frattin. Seguono numerose curve a chiudere e tratti in salita e discesa. La fine della prova è prevista a circa 300 metri dall’abitato di Sant’Elena di Montenars.

Proprio per le caratteristiche della speciale, il pubblico avrà due possibilità di accesso: dal tarcentino e da Montenars. Anche se non ce ne sarà bisogno, perché gli spettatori del rallysmo a Nord Est, quelli del Friuli Venezia Giulia in particolare, sono sempre stati molto disciplinati e attenti, gli organizzatori raccomandano loro di seguire la corsa negli spazzi appositamente segnalati predisposti lungo la speciale. Nonché di attenersi scrupolosamente agli ordini impartiti dalle forze dell’ordine e dai commissari di percorso. Di non trattenersi nelle zone vietate. Di avere il massimo rispetto dell’ambiente e delle proprietà private, di non abbandonare materiale non deperibile sul terreno.

                                                                                     L’Ufficio stampa

                                                                                     Carlo Morandini  

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Udine, 6 marzo 2010..

1.RALLY RONDE ALTO FRIULI “Luca Birarda” 6 / 7 marzo a Gemona del Friuli (UD)  

DE CECCO PUNTA ALLA SECONDA VITTORIA AL RALLY

ORGANIZZATO DALL’ACNFP

Ma dovrà vedersela con il trevigiano Christian Maset, sulla Peugeot WRC

IMPONENTE SERVIZIO DI SICUREZZA

Sarà Claudio De Cecco l’uomo da battere al 1.Rally Ronde Alto Friuli, che si corre domani a Gemona del Friuli (UD) e nelle Valli del Tarcentino. In gara con il fido coequipier udinese, l’avvocato Jean Campeis, il friulano con la Peugeot 207 Super 2000 non nasconde le ambizioni di vittoria. Anche se favorita in assoluto sarà la Peugeot 206 WRC del trevigiano Christian Maset, che partirà alle 8,02 da Piazza Garibaldi, nel centro storico di Gemona, con il numero 2. De Cecco, lo scorso anno spettatore al Carnia Alpe Ronde, in novembre, organizzato come la competizione gemonese dall’Autoclub Nazionale delle Forze di Polizia (ACNFP), in quanto doveva correre in contemporanea alla finalissima della Coppa Italia, in Sardegna, che poi avrebbe vinto, si è imposto nella sua carriera venticinquennale in ben sessantadue rallies. Scherzando sulle recenti norme sulla pensione dei lavoratori, De Cecco sostiene che il suo obiettivo per il 2010 è quello di arrivare al traguardo del ‘pensionamento’. Ovvero alla vittoria della sessantacinquesima gara. E il Rally Ronde Alto Friuli potrebbe essere il suo sessantatreesimo risultato assoluto, avvicinandolo a questa meta ideale. “La prova speciale di Stella – commenta De Cecco – è molto bella e selettiva; anche se ne serbo per ora soltanto il ricordo, visto che l’ultima volta l’ho percorsa nel 2000, quanto ho vinto il Rally delle Polizie europee che si è corso sempre a Gemona”. Frattanto, si è messa in moto la macchina organizzativa del Rally Ronde Alto Friuli. Che ha previsto un imponente staff per la sicurezza. Saranno infatti ben novanta i commissari di percorso in servizio sul tracciato; sei le autoambulanze tutte con un medico abilitato alla rianimazione a bordo. Sei i carri attrezzi; 20 i cronometristi; tre gli apripista. Uno sarà Paolo Lizzi, che ha vinto il Rally di Monza come navigatore con Capello. L’altro Matteo Bearzi, di Tolmezzo. “Gli enti locali della zona si sono messi completamente a disposizione per la riuscita della manifestazione”, spiega il Presidente dell’ACNFP, Angelo Rossi. “Infatti i Comuni – aggiunge – di Gemona del Friuli, Tarcento, Montenars e Tricesimo hanno messo a disposizione ben sessanta volontari della protezione civile”. “Altri quindici -. prosegue Rossi – sono i volontari della Proloco e di Rally Sport Gemona”. Ma un’incognita grava sulla gara. Le previsioni meteo sono ancora incerte, ma danno possibilità di nevicate sul tratto in quota della speciale di Stella, da Zomeais a Montenars. “I Comuni di Tarcento e di Montenars – precisa Rossi – sono pronti ad attivare i mezzi necessari a liberare per tempo la strada”. Ma oltre ai Comuni, domenica non si potrebbe correre, conclude Rossi, senza l’aiuto della M&R Motorsport Ranting, di Motor Analyzer, dell’Associazione BIRI (Luca Birarda), e dell’azienda agricola Lorenzonetto, di Latisana (UD).

                                                                                    L’Ufficio stampa

                                                                                    Carlo Morandini   

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Udine, 6 marzo 2010..

1.RALLY RONDE ALTO FRIULI “Luca Birarda” 6 / 7 marzo a Gemona del Friuli (UD)  

DE CECCO PUNTA ALLA SECONDA VITTORIA AL RALLY

ORGANIZZATO DALL’ACNFP

Ma dovrà vedersela con il trevigiano Christian Maset, sulla Peugeot WRC

IMPONENTE SERVIZIO DI SICUREZZA

Sarà Claudio De Cecco l’uomo da battere al 1.Rally Ronde Alto Friuli, che si corre domani a Gemona del Friuli (UD) e nelle Valli del Tarcentino. In gara con il fido coequipier udinese, l’avvocato Jean Campeis, il friulano con la Peugeot 207 Super 2000 non nasconde le ambizioni di vittoria. Anche se favorita in assoluto sarà la Peugeot 206 WRC del trevigiano Christian Maset, che partirà alle 8,02 da Piazza Garibaldi, nel centro storico di Gemona, con il numero 2. De Cecco, lo scorso anno spettatore al Carnia Alpe Ronde, in novembre, organizzato come la competizione gemonese dall’Autoclub Nazionale delle Forze di Polizia (ACNFP), in quanto doveva correre in contemporanea alla finalissima della Coppa Italia, in Sardegna, che poi avrebbe vinto, si è imposto nella sua carriera venticinquennale in ben sessantadue rallies. Scherzando sulle recenti norme sulla pensione dei lavoratori, De Cecco sostiene che il suo obiettivo per il 2010 è quello di arrivare al traguardo del ‘pensionamento’. Ovvero alla vittoria della sessantacinquesima gara. E il Rally Ronde Alto Friuli potrebbe essere il suo sessantatreesimo risultato assoluto, avvicinandolo a questa meta ideale. “La prova speciale di Stella – commenta De Cecco – è molto bella e selettiva; anche se ne serbo per ora soltanto il ricordo, visto che l’ultima volta l’ho percorsa nel 2000, quanto ho vinto il Rally delle Polizie europee che si è corso sempre a Gemona”. Frattanto, si è messa in moto la macchina organizzativa del Rally Ronde Alto Friuli. Che ha previsto un imponente staff per la sicurezza. Saranno infatti ben novanta i commissari di percorso in servizio sul tracciato; sei le autoambulanze tutte con un medico abilitato alla rianimazione a bordo. Sei i carri attrezzi; 20 i cronometristi; tre gli apripista. Uno sarà Paolo Lizzi, che ha vinto il Rally di Monza come navigatore con Capello. L’altro Matteo Bearzi, di Tolmezzo. “Gli enti locali della zona si sono messi completamente a disposizione per la riuscita della manifestazione”, spiega il Presidente dell’ACNFP, Angelo Rossi. “Infatti i Comuni – aggiunge – di Gemona del Friuli, Tarcento, Montenars e Tricesimo hanno messo a disposizione ben sessanta volontari della protezione civile”. “Altri quindici -. prosegue Rossi – sono i volontari della Proloco e di Rally Sport Gemona”. Ma un’incognita grava sulla gara. Le previsioni meteo sono ancora incerte, ma danno possibilità di nevicate sul tratto in quota della speciale di Stella, da Zomeais a Montenars. “I Comuni di Tarcento e di Montenars – precisa Rossi – sono pronti ad attivare i mezzi necessari a liberare per tempo la strada”. Ma oltre ai Comuni, domenica non si potrebbe correre, conclude Rossi, senza l’aiuto della M&R Motorsport Ranting, di Motor Analyzer, dell’Associazione BIRI (Luca Birarda), e dell’azienda agricola Lorenzonetto, di Latisana (UD).

                                                                                    L’Ufficio stampa

                                                                                    Carlo Morandini   

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Udine, 6 marzo 2010..

1.RALLY RONDE ALTO FRIULI “Luca Birarda” 6 / 7 marzo a Gemona del Friuli (UD)  

IL TEMPO TIENE ED E’ SCONGIURATO IL PERICOLO NEVE SULLA SPECIALE

FAVORITI IL FRIULANO DE CECCO, IL TREVISANO MASET, L’AUSTRIACO KRAMER

Le previsioni meteo sembrano fugare i timori dei piloti e degli organizzatori del 1.Rally Ronde Alto Friuli. Che domattina, alle ore 8,01, partirà da Piazza Garibaldi, nel cuore di Gemona del Friuli (UD). Anche se, nel pomeriggio di oggi, alcuni degli equipaggi che effettuavano le ricognizioni del percorso, come il friulano Claudio De Cecco, e così pure il direttore di gara, Giancarlo Zattera, avevano incontrato qualche fiocco di neve nel tratto finale della prova speciale di Stella (tra Zomeais, a Nord di Tarcento, e Montenars) i metereologi promettono per domani una giornata di bel tempo su tutto il percorso. Ma un clima freddo. Le temperature massime, infatti, non dovrebbero superare i 3-4 gradi. Ma ciò non frenerà gli appassionati. Che sicuramente sapranno cogliere numerosi questa prima occasione dell’anno, per seguire da vicino i loro beniamini. De Cecco cercherà di conquistare la sua sessantatreesima vittoria. La seconda a Gemona. Essendosi imposto già nel 2000, nell’ultima edizione del Rally delle Polizie Europee. Quando già si correva anche sulla speciale di Stella. Ma è proprio De Cecco, che sarà con Jean Campeis sulla Peugeot 207 Super 2000, ad affermare che il vero favorito della corsa sarà il trevigiano Christian Maset. Perché dispone di una Peugeot 206 WRC, più potente sull’asfalto nervoso, ritmato, ma anche veloce, della speciale di Stella. Ma saranno anche altri driver ad ambire al successo. L’austriaco Alfred Kramer, con la Mitsubishi Lancer Evo VI, intende raccogliere i primi punti per l’Alpe Adria Rally Cup. Della quale il Rally Ronde organizzato dall’Autoclub Nazionale delle Forze di Polizia è la prima di cinque prove. Ma anche il presidente della scuderia Friuli, Alberto Turolo, si vuole riscattare del mancato successo al Carnia Alpe Ronde, l’altra gara organizzata dall’ACNFP, lo scorso autunno a Tolmezzo (UD). Outsider nell’occasione potrebbero rivelarsi anche il friulano, Thomas Pascoli, con la Renault Clio Super 1600. Il carabiniere di Castelfranco Veneto, Pierdomenico Fiorese. Il poliziotto pistoiese, Davide Giordano. Tutti su Mitsubishi. Sorprese potrebbero però venire anche dai piloti di casa. Come Alberto Feragotto, di Gemona, che vinse il Rally delle Polizie Europee tra i simpatizzanti nel 1997. O Marco Marchiol, figlio dell’eclettico pluricampione, Gianni Marchiol. La gara si preannuncia dunque interessante e selettiva. Che molti equipaggi, come i friulani Fabrizio Martinis e Monica Tratter, affronteranno con grande impegno, soprattutto in quanto consentirà loro di prendere confidenza con le loro vetture per la nuova stagione. E permetterà di mettere a punto gli assetti e i propulsori. Quattro i giri che i concorrenti, una cinquantina comprese le auto storiche, dovranno compiere. E altrettante le speciali da affrontare, su asfalto. Il settore cronometrato è lungo 10,25 km. Sarà affrontato dai concorrenti alle ore 8,59; 11,45; 14,18 e 16,31. Il primo concorrente arriverà alle ore 17,01, in Piazza Garibaldi, a Gemona.

                                                                                                  L’Ufficio Stampa

                                                                                                   Carlo Morandini 

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Udine, 7 marzo 2010..

1.RALLY RONDE ALTO FRIULI “Luca Birarda” 6 / 7 marzo a Gemona del Friuli (UD)  

ALLE 8,01 PARTE LA PRIMA VETTURA: E’ QUELLA DI CLAUDIO DE CECCO

MATTINATA FREDDA MA ASCIUTTA FAVORISCE I DRIVER PIU’ VELOCI

 

Rombano i motori, stamane, nelle valli del Tarcentino e del Gemonese, per la prima gara dell’anno che si svolge a Nord Est. E’ il 1.Rally Ronde Alto Friuli- Trofeo Luca Birarda per ricordare un giovane pilota prematuramente scomparso in un incidente della strada, che prende il via alle 8,01 da Piazza Garibaldi, nel cuore di Gemona del Friuli (UD). Una gara attesa dagli appassionati del motorismo del Triveneto, in quanto mette per la prima volta quest’anno a confronto alcuni di quelli che saranno i protagonisti della stagione agonistica del 2010. Per esempio, per il friulano Claudio De Cecco, vincitore della Coppa Italia 2009, anche oggi in corsa assieme all’avvocato udinese Jean Campeis, sarà un momento importante per mettere a punto la sua Peugeot 207 Super 2000. Ma De Cecco non nasconde mire di vittoria. Nella sua carriera si è già imposto in 62 rallies. E il suo prossimo traguardo è quota 65. Il Rally Ronde di oggi potrebbe rappresentare la sua 63 vittoria. Anche perché nell’ultimo rally effettuato a Gemona, organizzato nel 2000 sempre dall’Autocluib nazionale delle Forze di Polizia, presieduto da Angelo Rossi, ovvero il Rally delle Polizie Europee, nel 2000, De Cecco vinse la gara. E fu determinante l’esito di quella che allora era una delle speciali: Stella. Ovvero il tratto di asfalto di 10,25 km tra Zameais, a Nord di Tarcento, e Montenars, che oggi rappresenta l’unica prova speciale da ripetere quattro volte. Il Rally Ronde è infatti una corsa su circuito stradale. Che in questo caso si svolge su quattro giri. Ma non sarà soltanto De Cecco l’uomo da battere. Christian Maset, di Treviso, corre infatti con la Peugeot 206 WRC, più potente di quella del friulano. Che anche De Cecco teme.

Il Rally Ronde Alto Friuli è la prima di cinque gare del nuovo campionato che raccorda le realtà contermini dell’Italia, della Carinzia e della Slovenia: l’Alpe Adria Rally Cup. Ed ecco che un altro dei protagonisti sarà l’austriaco Alfred Kramer, con la Mitsubishi Lancer Evo VI.

A molti appassionati parrà di rivivere oggi l’epopea del vecchio Rally delle Alpi Orientali. Infatti saranno in gara anche vetture storiche, degli anni ’70 e ’80, come le Porsche Carrera, la Bmw, l’A 112 Abarth.

Il Rally Ronde avrà questi orari. La speciale sarà effettuata da Zomeais a partire dalle 8,59; dalle 11,45; dalle 14,18 e dalle 16,31. L’arrivo del primo concorrente è previsto per le ore 17,31 in piazza Garibaldi, a Gemona.

                                                                                                                L’Ufficio Stampa

                                                                                                                Carlo  Morandini

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Udine, 7 marzo 2010..

1.RALLY RONDE ALTO FRIULI “Luca Birarda” 6 / 7 marzo a Gemona del Friuli (UD)  

DE CECCO SALDAMENTE AL COMANDO GUIDA SUL TREVIGIANO MASET

IL GEMONESE FERAGOTTO TERZO

 

Si è perfettamente acclimatato alla speciale e al percorso del 1.Rally Ronde Alto Friuli il friulano Claudio De Cecco. Che guida la classifica dopo avere vinto tutte e due le prime speciali. “La P.S. è pulita – commenta De Cecco al riordino di Gemona del Friuli – e ormai ho preso confidenza con il percorso e con l’auto”. Infatti ha staccato di altri sette secondi il trevigiano Christian Maset, che guida una Peugeot 206 WRC. Vettura molto più potente della 207 Super 2000 del friulano. Quindi potenzialmente avvantaggiata sull’asfalto asciutto della gara. Maset commenta che nella prima speciale gli si è spenta l’auto allo start. Poi ha preso un cordolo perché le gomme si erano forse surriscaldate e l’auto sbandava troppo. Ma questo problema l’hanno subito in molti. La gran parte degli equipaggi è infatti partita con gomme adatte ad aggredire il fondo gelato. Che invece si è presentato pulito e asciutto. il risultato è stato che gli pneumatici si sono surriscaldati perdendo aderenza. Come dev’essere capitato a Pierdomenico Fiorese, che è finito fuori strada nel trasferimento. Dopo che una frenata ha mandato la sua auto di traverso. Buona anche la gara del friulano Pascoli, sesto nella seconda prova: si sta adattando alla nuova vettura, una Renault Clio Super 1600. come pure è soddisfatto il poliziotto toscano Davide Giordano, all’esordio con la Mitsubishi Lancer Evo IX. E’ undicesimo. Anche lui guida per la prima volta questa vettura, sulla quale sta sperimentando il nuovissimo assetto giapponese Cusco. E’ tra l’altro l’unico a correre con la benzina ecologica. Anche se ha staccato il terzo tempo, non è invece soddisfatto Alberto Turolo. Il presidente della Scuderia Friuli patisce problemi al cambio della sua Mitsubishi: nei tornanti gli esce la seconda marcia. E’ comunque quarto assoluto. Forse per le gomme troppo calde altri ritiri in P.s.  l’austriaco Kramer, Salmaso, Lucchese, Marco Marchiol, Gotti.

                                                                                             L’Ufficio Stampa

                                                                                             Carlo Morandini

 

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