1^ Carnia Alpe Ronde
 Rally Polizie
 
   


 


 


Comunicato Stampa n. 5

 

AUTOCLUB NAZIONALE FORZE DI POLIZIA

 

CARNIA ALPE RONDE – RALLY POLIZIE

 

Tolmezzo, 11 novembre 2007.

 

Comunicato Stampa:

 

“Una gara riuscita, che ha portato interesse e pubblico nel tolmezzino, e che il Comune non mancherà di sostenere anche nelle prossime edizioni”. Con queste parole l’assessore comunale alle Finanze e allo Sport, Dario Zearo, ha accolto a Tolmezzo in piazza Venezia gli equipaggi che hanno concluso la prima edizione dell’Alpe Ronde-Rally Polizie, Coppa d’argento del Presidente della Repubblica, alle ultime luci della sera, davanti a un pubblico che non ha mancato di acclamare i concorrenti per l’intera durata della gara. Gli ha fatto eco il Presidente dell’Autoclub nazionale delle Forze di Polizia, Angelo Rozzi, ideatore della manifestazione, il quale ha espresso la sua soddisfazione per l’esito dell’evento. “Si è svolta senza problemi tecnici e logistici e ha risposto alle nostre attese. Deevo comunque sottolineare il fatto che abbiamo fortemente voluto questa gara anche se non disponevamo inizialmente del necessario sostegno economico”. “Questo perché c’era una forte richiesta da parte dei piloti, e abbiamo così investito in questa corsa nella speranza che per il futuro la Carnia risponda in maniera adeguata non soltanto dal punto di vista sportivo, ma anche a sostegno dell’evento”. “Anche perché l’Alpe Ronde –ha concluso – grazie anche all’estate di San Martino ha portato migliaia di persone a conoscere le strade e gli splendidi paesaggi della Carnia”. Anche i piloti si sono detti tutti soddisfatti della gara, dell’organizzazione e del percorso. A cominciare dal vincitore Paolo Dainesi, già vincitore di tre edizioni del Rally delle Polizie: - ”il percorso è bellissimo, su strade che sembrano fatte apposta per una gara automobilistica”. Dainesi, inizialmente, temeva la Skoda Fabia Wrc dei friulani Roberto Bertolutti ed Erica Furlan. Perchè la vettura della quale disponeva, una Toyota Corolla che pur essendo WRC, una macchina nata per gareggiare al mondiale rallies, era del 1998, un modello vecchio rispetto alla vettura degli avversari. La Toyota di Dainesi non disponeva infatti degli accorgimenti elettronici delle vetture più recenti. Così ha iniziato la corsa affrontando all’attacco i primi due giri del percorso, per poi rallentare negli ultimi due. Bertolutti, di Faedis, ha spiegato che per lui l’esperienza con la Skoda era nuova. Infatti l’auto l’aveva ritirata soltanto il giorno prima dell’Alpe Ronde. “Non correvo da due anni- ha commentato Bertolutti, che è di Faedis (Udine) – e questo per me rappresentava un felice rientro”. Concluso al secondo posto nella classe 8 del gruppoA Wrc. Vinta da Dainesi che si è piazzato anche al primo posto tra i piloti delle polizie. Una grande gara è stata quella del giovane Matteo Bearzi, di Tolmezzo. E’ stata la prima esperienza rallystica dopo avere corso in velocità, e gli ha permesso di portare la Renault Clio Williams a vincere la classe 7 del gruppo A, ma in particolare a terminare la manifestazione al quarto posto assoluto. Successo tolmezzino anche nella classe A 6, con Ennio Boria. Il gruppo N è invece stato vinto da Alberto Turolo, di Premariacco (Udine), con la Mitsubishi Lancer Evo della scuderia Friuli. Mentre la classe N 3 è andata a Michele Ianesi, scuderia Friuli, con la Renault Clio RX. Ancora la scuderia Friuli vincente nella classe 2 del gruppo N con Massimiliano Cudiz, sulla Peugeot 106 Rally. Vittoria cividalese invece nella classe N1 con Claudio Gotti, su Peugeot 106 della Red & White. Affermazione di un altro pilota friulano nella classe Super 1600 con Gianpaolo Boria.


il pilota tolmezzino Matteo Bearzi 4° classificato assoluto, assieme al copilota Marco Fachin

L’Ufficio Stampa

 

 

 



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