4.CARNIA ALPE RONDE
RALLY POLIZIE
TOLMEZZO (UD) 6 – 7 novembre 2010
Coppa Città di Tolmezzo
Udine, 7 novembre 2010
DOPO LA SECONDA SPECIALE:
PORRO CON IL CARNICO CARGNELUTTI SEMPRE IN TESTA
PROBLEMI PER IL FONDO VISCIDO PER DUE VETTURE DI TRAVERSO NELLA 1.SPECIALE
Oltre all’incidente occorso a Cescutti, che ha capottato sulla sede stradale nella prima speciale bloccando le vetture che seguivano, un altro inconveniente ha rallentato l’evolversi della gara nella stessa frazione della corsa. La Renault Clio di Marco Alzetta, della Carnia Corse, ha avuto un problema meccanico. L’equipaggio ha tentato di collocarla sul ciglio della strada per non danneggiare i concorrenti che seguivano, ma non è riuscito nell’intento. Così dalla vettura numero 41 (il 40 ra riuscito a superare l’ostacolo), la Opel Astra di Marco Crozzoli, a tutti i concorrenti seguenti è stato accreditato il tempo imposto di percorrenza della prova speciale. Non solo, ma così l’intero rally si sta svolgendo ora con un ritardo di mezz’ora rispetto all’orario stabilito.
Nella seconda speciale, nelle prime tre posizioni si sono confermati i valori fin qui evidenziati. Dopo Porro, Turolo e Daniesi, nell’ordine.
2.RIORDINO IN PIAZZA XX SETTEMBRE A TOLMEZZO
L’OSSERVATORE CSAI DELLA GARA E’ ‘RUDY’ DAL POZZO, GIA’ COPILOTA UFFICIALE OPEL (ASCONA-COMMODORE…)
Al riordino numero 2 abbiamo incontrato l’Osservatore CSAI, Rudy Roberto Dal Pozzo. Al tempo campione italiano rally internazionali con Salvatore Bray, sull’Opel Commodore. Conosce bene le strade del tolmezzino, perchè ci corse per il San Martino di Castrozza, per l’Alpi Orientali, per il Piancavallo. “E’ una gara molto bella il Carnia Alpe Ronde Rally Polizie – ha dichiarato dopo avere perlustrato il percorso – e anche la speciale è molto bella. E’ molto ritmica e contiene tutte le difficoltà tipiche di un rally importante”. “Ma soprattutto – ha aggiunto – questa speciale consente di ‘andare’ (forte) anche ai piloti che non dispongono di vetture con potenze elevate, perché è molto guidata e senza eccessive pendenze”. Dunque livella le potenzialità e mette in luce chi va forte davvero. Rudy ha ricordato nell’occasione le esperienze e le avventure del rallysmo di allora, dell’epoca nella quale il Friuli vantava piloti e copiloti anche nel mondiale rallyes. Come Maurizio Perissinot, con il quale Rudy condivise infinite esperienze agonistiche nel mondiale e nel campionato internazionale rallies.
PAOLO PORRO
Guida la gara, al momento senza difficoltà. Qui con la Ford Focus che ha potuto provare poco: “Mi sto divertendo e inoltre riesco a fare meglio di piloti che conoscono bene la speciale: io è la prima volta che la affronto in gara”. Porro ha vinto il TRA con la Clio Gruppo A nel 2004. Nel 2006 ha rivinto con la Super 1600. Il pilota comasco corre con la Focus da tre anni. Ha vinto diverse gare e di recente è arrivato 2.assoluto a San Martino di Castrozza. “La prova speciale è molto bella – commenta – anche se bisogna stare particolarmente attenti perché l’asfalto è molto scivoloso e all’inizio c’era un po’ di nebbiolina che ci rallentava un po’”.
PAOLO DAINESI
“Sto facendo per ora una gara senza forzare – racconta il vincitore delle prime tre edizioni della corsa – per mantenere intanto la terza posizione. L’asfalto è molto insidioso e con una piccola distrazione si potrebbe compromettere tutto”.
ALBERTO TUROLO
“Mi sto divertendo e ho corso fortissimo in queste due prime speciali. Ora però si giocherà il successo nella corsa”. E’ secondo a pochi secondi da Porro.
CLAUDIO DE CECCO
“Per me è una gara test. Perchè la prossima settimana partecipo alla seconda prova delle finali di Coppa Italia, a Enna, in Sicilia. Finora l’asfalto della speciale era solo un po’ bagnato. Con qualche zona con un po’ di fango. Ma fa parte del gioco. In sintesi: una bella speciale”.
ROBERTO BERTOLUTTI
Grandi potenzialità ma è stato rallentato da una disavventura nella prima speciale: “Al primo tornante a causa della nebbia sono arrivato in quinta piena. Me la sono cavata con una toccata senza grandi conseguenze. Ma ora sto riprendendo il ritmo di guida abituale”.
LUCA TABATON
Lo scorso anno sulla Fiat Punto Abarth Super, questanno con la Peugeot 207 Super della scuderia Grifone di suo padre Fabrizio, rallysta lancista degli anni ’70 e ’80. “Ci sono diversi piloti che tagliano un po’ troppo le curve, anch dov non serve, finendo sulla terra. Ciò sporca ancor di più l’asfalto e aumenta le difficoltà. Comunque mi sto divertendo sia con questa Peugeot che con la Peugeot”.
PIER DOMENICO FIORESE
Il carabiniere di Castelfanco Veneto è in testa al 20.Challenge Internazionale Rally Polizie. “Qui a Tolmezzo devo prendere punti perché è l’ultima gara della stagione per la nostra classifica. Comunque mi sto divertendo e ho superato il ricordo della disavventura dello scorso anno”.
L’Ufficio Stampa
Carlo Morandini